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Piazza Affari in evidenza, attesa per la Fed. Euro in rialzo, petrolio in discesa

Il settore bancario spinge le Borse europee, Madrid in luce

Tra le Borse europee, si distingue Piazza Affari, supportata dal settore bancario, insieme con Madrid, a sua volta trainata dal forte aumento di Santander, che ha registrato utili record nel quarto trimestre. I riflettori sono però puntati sulla Federal Reserve, che annuncerà nella serata italiana la decisione sul costo del denaro con gli analisti che danno il 98% di possibilità al mantenimento dei tassi al 5,25%-5,50%. L’attenzione è sulle prossime mosse, ossia sul primo taglio che segnerà l’inversione di rotta della politica monetaria. Oltre alla Fed, occhi puntati anche su una serie di dati macro europei: in Francia scende l’inflazione a gennaio, mentre in Germania diminuiscono le vendite al dettaglio e l’inflazione su base annuale aumenta meno dei mesi precedenti.
Così sale il FTSE MIB +0,51% di Milano, poco variati il CAC 40 -0,08% di Parigi, l’AEX -0,04% di Amsterdam e il FTSE 100 -0,05% di Londra. In territorio negativo il DAX 40 -0,36% di Francoforte.

Wall Street in ribasso con trimestrali Big tech, giù posti di lavoro settore privato

Viaggia in generale in ribasso Wall Street, con il Nasdaq in difficoltà a causa delle trimestrali delle Big tech. Microsoft e Alphabet hanno chiuso gli ultimi tre mesi con numeri migliori delle attese, ma hanno registrato entrambi netti cali nell’afterhours, con gli analisti che si sono concentrati per Alphabet sui numeri della raccolta inferiori alle stime. Sul fronte dei dati, mentre si attende la decisione della Fed in ambito di politica monetaria, sono stati resi noti i numeri dei posti di lavoro nel settore privato di gennaio, che registrano un calo (107.000 unità, contro le 164.000 di dicembre e le 150.000 attese).

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