Le azioni Apple hanno chiuso in rialzo oggi, venerdì 3 dicembre 2023, beneficiando dei buoni dati sull’occupazione negli Stati Uniti e delle previsioni ottimistiche degli analisti. Il titolo del colosso della tecnologia ha guadagnato il 0,7% a 191,24 dollari, il livello più alto da inizio novembre. Il saldo settimanale è stato di un aumento del 2,4%, il migliore tra i membri dell’indice Dow Jones.
Tra i fattori che hanno sostenuto il mercato azionario americano, ci sono stati i dati sull’occupazione di novembre, che hanno mostrato un calo del tasso di disoccupazione al 4,2% e una crescita dei salari del 4,8% su base annua. Questi dati hanno rafforzato le aspettative di una ripresa economica robusta e sostenibile nel paese, che è il principale mercato di Apple.
Inoltre, gli investitori hanno accolto con favore le previsioni degli analisti sulle azioni Apple, che secondo i dati di FactSetdovrebbero salire a 212,5 dollari nel 2023, con un potenziale di rialzo del 11,1%. Si tratta di una media ponderata di 46 stime, che vanno da un minimo di 140 dollari a un massimo di 300 dollari. Gli analisti sono fiduciosi sulle prospettive di crescita di Apple, che ha registrato una forte domanda per i suoi prodotti, in particolare per l’iPhone 13, e ha annunciato nuovi progetti nel campo della realtà aumentata e della salute. 
A livello settoriale, si sono distinte le performance positive dei settori tecnologico, industriale e finanziario, che hanno beneficiato della maggiore propensione al rischio e delle prospettive di crescita. Tra le tecnologiche, hanno brillato Microsoft (+2,5%), che ha lanciato la nuova versione del suo sistema operativo Windows 11, e Nvidia (+4,3%), che ha annunciato una partnership con Google Cloud per offrire servizi di intelligenza artificiale. Tra le industriali, hanno spiccato Boeing (+2,6%), che ha ricevuto un ordine da 50 aerei da parte di United Airlines, e General Electric (+2,5%), che ha concluso la scissione della sua divisione sanitaria. Tra le finanziarie, hanno guadagnato terreno JPMorgan Chase (+1,9%), che ha beneficiato del rialzo dei tassi di interesse, e Goldman Sachs (+1,8%), che ha ottenuto una licenza bancaria in Cina.
Il volume di scambi è stato di 44,9 milioni di azioni, inferiore alla media degli ultimi tre mesi. Il rendimento del Treasury a 10 anni è salito al 1,54%, il massimo da metà ottobre, mentre lo spread con il Bund tedesco si è attestato a 153 punti base. Il dollaro si è indebolito a 1,19 euro, il minimo da fine settembre.
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